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LE PIETRE RACCONTANO. SIMBOLOGIA MEDIEVALE A GENOVA
Bestie fantastiche, simboli ancestrali, figure mitiche: nel Medioevo storia e fede erano scolpiti nei monumenti a creare un vero libro di pietra per la crescita spirituale degli uomini più semplici che a un primo sguardo già ne percepivano il significato occulto.
Insieme ritroveremo la chiave di lettura per interpretare questa "Bibbia dei poveri", e giungeremo a conclusioni sorprendenti che ci porteranno agli albori della cristianità, e della spiritualità in genere.
La visita guidata si snoda nel centro storico, toccando alcuni dei monumenti più conosciuti, come la Cattedrale di San Lorenzo e Porta Soprana, e altri del tutto nascosti nel dedalo dei carruggi.
DIAVOLO DI UN PAGANINI!
Paganini nacque a Genova il 27 ottobre, in un quartiere che purtroppo è stato sacrificato all'edilizia moderna, ma la sua presenza è ancora viva in città, e per celebrarlo in questi giorni di eventi a lui rivolti, abbiamo organizzato una visita guidata che ripercorrerà l'avventurosa vita del grande Maestro e toccherà i tanti luoghi della sua città che lo hanno visto variamente protagonista: l'enfant prodige, il successo, le donne, le disfatte di un talento ineguagliato.
LA GENOVA PIU‘ AUTENTICA: LA COLLINA DI CASTELLO
Scopri insieme a noi la Genova più vera, quella dove ancora si respira l'atmosfera del medioevo.
Faremo una passeggiata dal Porto Antico alla Collina di Castello percorrendo carruggi ombreggiati da variopinte case millenarie o "creuze" pressoché intatte.
Scopriremo chiese nascoste nel dedalo di vicoli, ritrose custodi di arte romanica, come Santi Cosma e Damiano, per poi raggiungere l'importante chiesa di Santa Maria di Castello, col suo interno ricco di opere d'arte e curiosità e coi chiostri abbelliti da preziose pitture quattrocentesche.
Proseguiremo poi verso le suggestive rovine di Santa Maria in Passione e seguendo il luccichio del campanile maiolicato di Sant’Agostino, saliremo su fino a Sarzano e Campopisano, piazze di vita e di morte dell'uomo medievale.
IL CARMINE E I SUOI SIMBOLI ARCAICI
Il quartiere medievale del Carmine è poco conosciuto ma ricco di fascino e dall'atmosfera unica.
Partiremo dalla Spianata Castelletto, luogo caro a genovesi e turisti per il panorama incantevole che si gode dalla terrazza; ripercorreremo la storia della collina, dagli albori fino al suo sviluppo recente, svelando aspetti poco noti che non mancheranno di stupirvi. Scenderemo poi verso il Carmine, passando vicino a un edificio storico di grande importanza, l'Albergo dei Poveri.
Passeggeremo per le viuzze e piazzette ricche di fascino del Carmine, racconteremo del tempo lontano che i loro nomi evocano, di templi pagani e credenze cristiane, di alberi "magici", di attività artigiane ormai dimenticate. Durante la passeggiata ci sarà anche una bella sorpresa: potremo vedere in esclusiva un affresco conservato in un palazzo privato, e dunque solitamente non accessibile al pubblico.
Il percorso si concluderà con la visita alla chiesa del Carmine, dove ci lasceremo suggestionare dalla simbologia medievale delle sue decorazioni.
GENOVA LETTERARIA
SAN FRUTTUOSO: STORIA DI UN QUARTIERE
Dietro i palazzi moderni, sotto le stratificazioni urbanistiche palpita ancora l’antico cuore di questo quartiere, strategicamente posizionato lungo L’antica via romana.
I Crociferi, il ponte di Sant’Agata, le chiese quasi millenarie e le ville lussuose: sarà una scoperta anche per chi il quartiere lo abita o lo frequenta.
Il percorso si concluderà davanti a Villa Migone, dove fu firmato l’atto di resa dei Tedeschi ai Partigiani alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Già, perché Genova si liberò da sola!
VILLA MIGONE
Villa Migone è solitamente ricordata come il luogo dove fu firmata la resa delle truppe tedesche ai partigiani nel 1945, ma una sua visita offre molti più spunti interessanti.
Innanzitutto le vicende della famiglia, legate alla storia remota e recente della nostra città.
Importanti anche i legami col Maestro Giuseppe Verdi e col geniale Niccolò Paganini, di cui restano vive testimonianze nelle stanze.
E infine la decorazione a fresco, l'arredamento storico, i ricordi di famiglia sono dei piccoli tesori da scoprire.
NERVI
CASTELLO MACKENZIE
Castello Mackenzie fu la prima importante realizzazione del geniale ed esuberante architetto Gino Coppedè, e proprio con questo castello da favola si concretizzerà lo stile inconfondibile di Coppedè e prenderà avvio la sua incredibile carriera.
La nostra visita guidata vi racconterà l'origine, i retroscena e il significato delle eccentriche scelte stilistiche di questo geniale architetto.
Ogni angolo del castello sembra creato per stupire: le grotte dove un tempo era perfino un laghetto, lo scalone monumentale con copie di opere famose toscane, la cappella privata coi dipinti che rimandano al Beato Angelico. E ovviamente le facciate, piene di stemmi, torrette, lampade, portastendardi, scale, colonne...
CASTELLO COPPEDÈ
La prima residenza del geniale architetto a Genova: Castello Coppedè a Priariuggia.
Una villa imponente, inconfondibile nel suo stile Coppedè, così simile a un castello medievale eppure così improbabile.
E' un gioiello ben nascosto dagli alberi del giardino, lussureggiante proprio per celare alla vista questo castello ancora oggi privato.
All'interno ricche boiserie, simboli misteriosi e tutto il fascino di un luogo senza tempo.
COPPEDÈ ESOTERICO?
SAN NICOLOSIO
Percorrendo le antiche creuze che scendono da Castelletto verso Largo Zecca, attraverseremo una delle zone più appartate e sconosciute della città, pur essendo in pieno centro: il quartiere di San Nicolosio.
Un piccolo angolo carico di storia, di tradizioni artigiane, di percorsi mercantili, di pia devozione e di ardore risorgimentale.
A conclusione della visita guidata, potremo eccezionalmente entrare nella Chiesa di San Nicolosio, recentemente restaurata, ma solitamente chiusa al pubblico; il suo interno ricco di decorazioni preziose sarà una sorpresa per tutti noi!
Al proposito, ringraziamo il Dott. Maio per la disponibilità e la cortesia.
Paganini nacque a Genova in un quartiere che purtroppo è stato sacrificato all'edilizia moderna, ma la sua presenza è ancora viva in città.
Il tour porterà dunque alla scoperta dei punti di contatto tra cultura occidentale e orientale: un'esperienza unica nel suo genere e olistica.
Il percorso "La Via Sacra" parte da Porta Soprana e arriva alla Collina di Castello, ripercorrendo quello che era, appunto, un percorso sacro e iniziatico di ascesi spirituale.
La parte del tour dedicata allo yoga si svolgerà in piedi senza nemmeno bisogno di stendere tappetini a terra.